Come anima mai – Recensione

Come anima mai

Da wattpad a Mondadori, quella di Come anima mai di Rossana Soldano è la storia di un grande successo. Nata come fanfiction, viene notata dalla casa editrice Hope Edizioni che la pubblicherà nel 2019. In breve tempo il libro spopola specialmente grazie al Book Tok, diventando un fenomeno italiano tanto da meritare una nuova collaborazione con Oscar Vault. La nuova edizione nella collana Draghi, ricca di nuovi contenuti speciali, è disponibile da oggi nelle librerie e negli store online.

La storia è ambientata nell’Inghilterra del secolo scorso, negli anni tra 1936 e il 1945. Lewis Ellsworth, futuro duca di Buccleuch e l’eccentrico Will Chase si incontrano all’università di Cambridge e si innamorano. La storia è un turbinio di vicende provocate da scelte personali, episodi fortuiti ed eventi storici che si incroceranno con le loro vite e racconta di che valore abbiano nobiltà e ricchezza quando ci viene negato l’amore, e che senso abbia combattere per difendere la libertà di un mondo che ci priva della libertà di amare.

Mi guardò con negli occhi una giornata di primavera, di quelle che fanno dimenticare che dallo stesso cielo può piovere tempesta.

Per capire il rapporto tra Will e Lewis è importante aver chiaro fin da subito il contesto in cui si sviluppa. È il 1936, siamo in Inghilterra e l’omosessualità è un reato punibile con la reclusione. La narrativa, sia classica che moderna, ci ha sempre ricordato quanto fosse difficile vivere un amore del genere, nascosti dietro una facciata convenzionale e vivendo una doppia vita; quanto fosse difficile farsi bastare la felicità donata reciprocamente, avendo la costante paura di essere scoperti, traditi da uno sguardo o una carezza rubata. Quante coppie di quel periodo abbiamo visto il lieto fine senza che questo risultasse amaro o troppo irrealistico?  

Will e Lewis, inoltre, appartengono all’alta società e da loro ci si aspetta il massimo rigore delle convenzioni sociali. Specialmente Lewis, erede del titolo di duca di Buccleuch, è già da tempo destinato a un buon matrimonio che manterrà il prestigio della famiglia. Fuori da occhi indiscreti, Lewis vive liberamente la propria sessualità, in cerca di rapporti occasionali con garzoni di basso rango che soddisfino il suo desiderio proibito. È così che un giorno, per caso, si imbatte in Will Chase. Un incontro che doveva concludersi nell’avventura di una notte ma che il destino ha voluto far proseguire facendoli ritrovare poco dopo a Cambridge, come pari e compagni di università. A quel punto, due vite erano già destinate a cambiare senza possibilità di tornare indietro.

E non puoi spiegarlo, quando davvero accade, quando senti addosso tutta l’irrimediabilità della condizione di essere umano.

Il romanzo è suddiviso in quattro parti e ciascuna ha le proprie peculiarità. La prima è quella più spensierata, caratterizzata dalla scoperta di uno dell’altro, dai baci, dalle fughe romantiche in cerca di nuovi nidi d’amore. Fin da subito, però, emergono i rispettivi caratteri che da un momento di perfetto idillio li portano a cercare lo scontro. Lewis, voce narrante di tutto il romanzo, è un animo impulsivo e gli basta poco perché si accenda la miccia che lo porta a essere geloso e permaloso. In contrasto, Will risulta spesso freddo e calcolatore. Sembra sempre imperturbabile e pacato nelle sue reazioni e fin troppo razionale ma è molto schietto e sa quello che vuole, senza aver paura di prenderselo. In queste pagine, l’azione è totalmente concentrata sui due protagonisti e qualche lettore più esigente potrebbe trovarla un po’ ripetitiva nelle dinamiche.

La seconda parte è scenario di grossi turbamenti. Il rapporto tra i due protagonisti sarà costantemente messo a dura prova e le sfide che dovranno affrontare saranno numerose, come se il destino avesse deciso di accanirsi proprio su di loro. I sentimenti che accompagnano il lettore in questa parte sono prevalentemente rabbia e frustrazione. La costante ricerca di una felicità agognata ma che sembra sempre inafferrabile. Perché quando sembra di essere a un passo da essa, la vita ci mette il suo carico.

Si arriva così alla terza parte, quella della guerra. A che punto sia il viaggio dei nostri protagonisti in questo momento storico non ci è dato anticiparlo. Quel che è certo è che sentirete tutto il dolore di quegli anni che hanno sconvolto il mondo intero. Will e Lewis saranno pure personaggi di fantasia, ma quello che vivono è così reale che non può non richiamare le storie dei nostri nonni e bisnonni. In un susseguirsi di emozioni, si conclude con la quarta parte, dove si scoprirà quale destino attenderà i due giovani uomini.

Rimanemmo così, in silenzio, per un paio d’ore. Era come nutrirci di qualcosa che non sapevamo esistesse.

Come anima mai conta quasi 800 pagine e potrebbero sembrare molte per un romance. Tuttavia, la scrittura di Rossana Soldano è estremamente fluida e poetica e le parole scorrono veloci una dietro l’altra. Molto apprezzabili sono le descrizioni dei luoghi visitati da Will e Lewis: Cambridge, Roma e Parigi, con tutte le loro bellezze artistiche e architettoniche, sono solo alcuni degli esempi più importanti. Il romanzo è inoltre intriso di riferimenti ai classici letterari. Tra questi spicca Alice nel paese delle meraviglie, che farà un po’ da filo conduttore alla storia dei due protagonisti, ma anche Cime tempestose e Narciso e Boccadoro. Tutti gli elementi artistici, storici e letterari sono parte integrante della storia e amalgamati con maestria.

La Lewill Chasworth Edition, così chiamata, si presenta rieditata e perfezionata laddove necessario. È presente un nuovo episodio extra, già noto al pubblico di wattpad e che va ad ampliare uno dei capitoli più ricchi di bellezza artistica, e una lettera completamente inedita da leggere assolutamente nel momento giusto della storia, capirete quale sarà. Il libro ospita inoltre il lavoro di due artisti italiani che hanno illustrato la loro versione di Will e Lewis: Alessandro Sevà è la mano delle tavole introduttive di ogni parte del libro, mentre Antonio Lorente è quella dei risguardi. La copertina è la stessa dell’edizione originale rivista nei colori.

Non eravamo fatti per essere addii, eravamo fatti per essere ritorni.

Come anima mai è la storia di un amore assoluto che metterà a dura prova l’animo del lettore, portandolo spesso a scoraggiarsi. Perché? Perché Will e Lewis fanno uscire di testa per il loro continuo amarsi e odiarsi, scontrarsi e ricongiungersi, ferirsi e curarsi. Fanno innervosire, venir voglia di urlare, lanciare il libro contro il muro. Ma poi fanno salire l’adrenalina, battere forte il cuore, piangere, sperare e sospirare. Si vorrà prenderli a sberle e subito dopo abbracciarli forte. Quando penserete che sia troppo, resistete: il finale, ricco di colpi di scena veramente imprevedibile ma che danno senso a moltissime cose, ripagherà di tutto.

Lasciatevi dunque trasportare dalla poesia di Rossana Soldano, sottolineate le sue frasi poetiche che si attaccheranno al cuore e rimanete al fianco di Will e Lewis. Seguiteli nella loro Wonderland lasciandovi travolgere da un amore capriccioso ma vero e senza limiti.