
Halloween è alle porte e noi non abbiamo resistito. Oggi vi proponiamo un horror da brividi, Le lunghe ombre di ottobre, di Kristopher Triana, edito da Dunwich Edizioni. Un horror sì, ma anche un romanzo crudo e con espliciti riferimenti sessuali.
Joe e Danny sono due semplici adolescenti e hanno un pensiero che rimbomba nelle loro teste: vogliono far perdere la verginità al fratellino di Joe, Robbie. Come? Pagando una ragazza; non una qualsiasi ma l’impavida Linda Lelane. Però per realizzare questo loro piano, Joe e Danny hanno bisogno di soldi e loro non ne hanno abbastanza. La signora Glady Snowden arriva nelle loro vite proprio al momento giusto; infatti, lei sta cercando dei custodi per la sua “Snowden Mador House”, poiché deve allontanarsi da casa e non vuole lasciare la sua abitazione incustodita a lungo. Glady per far sorvegliare la sua casa è disposta a pagare una cospicua somma di denaro e fa una proposta ai due ragazzi che, anche se esitanti, accettano.
“Il suono dei giovani al piano inferiore della casa la fece rabbrividire nei modi più meravigliosi”
Se vi avessero chiesto di sorvegliare una bellissima villa, avreste mai potuto immaginare che all’interno delle sue mura si nascondesse qualcosa di veramente spaventoso? Joe e Danny sicuramente non ci hanno pensato e, inconsapevolmente, si sono ritrovati ad essere i custodi di qualcosa di fin troppo animato (cosa che non si penserebbe mai di una casa). Con loro si sono portati anche il dolce e vergine Robbie, preda perfetta per la creatura oscura che vive nella casa proprio per la sua verginità.
Voi cosa avreste fatto se vi avessero dato in cura una casa con ogni confort possibile?
Immaginatevi di avere a disposizione una casa gigantesca, con piscina e vasca idromassaggio; probabilmente avreste organizzato una festa grandiosa, che più o meno è quello che fanno Joe, Danny e Robbie, con la differenza che loro organizzano una serata tranquilla invitando soltanto due persone: Maxine, la ragazza di Danny, e Kayla, un’amica di Maxine con una cotta incredibile per il bello e tenebroso Joe. Proprio con la presenza di Maxine e Kayla, la casa si sveglia e si fa sentire.
“Un boato alle loro spalle li fece saltare. Tutti si voltarono verso il suono, guardando in direzione di una casa che avrebbe dovuto essere vuota.”
Con i primi rumori, iniziano a succedere anche cose insolite e assurde, come il ritrovamento di un cane, precisamente un Rottweiler, e una scomparsa particolare.
Con il trascorrere dei giorni, i tre ragazzi cominciano ad avere un bisogno fisico e mentale di non abbandonare la casa, vogliono rimanere lì, perché sono attirati da qualcosa di veramente forte.
Riusciranno Joe, Danny e Robbie a salvarsi? Avranno bisogno di un aiuto per farlo? L’unico modo per capire l’evoluzione della storia è convincersi a leggere questo bellissimo horror da brividi che noi vi proponiamo.
La scrittura di questo libro è molto diretta; l’autore utilizza un linguaggio crudo, delle volte anche cruento, e questo linguaggio così esplicito fa sentire il lettore più vicino ai personaggi. Come già anticipato, i protagonisti della storia sono degli adolescenti che, generalmente, si esprimono con un linguaggio franco. Di conseguenza, questa scelta stilistica rende la storia più reale e tangibile. La scelta di inserire nella storia pochi personaggi rende più semplice al lettore ricordarli, riuscendo ad empatizzare con loro e con ciò che gli accade. Spesso infatti, quando ci sono troppi personaggi da seguire si fa solo una grande confusione, invece in questo caso la storia rimane più limpida.
La storia nasconde tra le sue pagine un ulteriore protagonista, quale? La casa.
Perché la casa? Semplice: con le sue mura, i suoi rumori e le sue particolarità, la casa stessa prende vita e diviene un vero e proprio personaggio. E non un semplice personaggio, bensì un personaggio horror, diventando così qualcuno o qualcosa di cui avere paura.
Le ambientazioni vengono descritte meravigliosamente. Leggendo, infatti, si riesce ad immaginare perfettamente dove si trovano i personaggi, dove camminano e cosa toccano, riuscendo a percepire sulla nostra pelle cosa provano.
“Li stava conquistando. Ci sarebbero volute altre volte, ma sarebbero caduti e lui sarebbe stato pronto a trascinarli giù.”
In conclusione, questo è un libro molto interessante che presenta un intreccio narrativo ben studiato e caratterizzato. Nonostante nel libro siano trattati temi molto classici, la storia presenta una certa originalità, che rende la lettura molto piacevole. Scorrendo le pagine non mancheranno numerosi colpi di scena e molti momenti di suspense. Sono così ben scritti che riescono a tenere il lettore sulle spine, stimolando la voglia di andare avanti nella lettura. Per questa settimana di Halloween, Le lunghe ombre di ottobre è un libro perfetto, un vero e proprio horror da brividi. Fidatevi di noi, leggetelo e vivete le sensazioni paurose che ne verranno fuori.