
“Tu sei l’essenziale senza quale tutto il resto perde il suo significato e la sua importanza.”
Con questa frase vogliamo aprire la recensione di Lettera a D. Storia di un Amore, per mettervi subito davanti a ciò che andrete a leggere. Questo libricino, edito da Sellerio Editore, è composto da soltanto 78 pagine, ma vi potrete percepire l’amore e il profondo rispetto da cui sono legati i nostri André e Dorine.
Gérard Horst, questo il suo vero nome, è un giovane viennese che incontra Dorine, un’attrice inglese, nel 1947 in Svizzera dove lui si era rifugiato e dove lei recitava a teatro. Da quel momento André e Dorine non si sono più lasciati.
Ben cinquantotto anni dopo André ripercorre gli anni della giovinezza e della militanza, dai primi incerti inizi parigini dove inizia la carriera di traduttore, di giornalista e poi di filosofo.
André e Dorine attraversano insieme la seconda metà del Novecento, vivendo da protagonisti le idee, le battaglie, le sfide sociali e personali di quest’ultima metà del secolo.
Questo libro non è altro che il racconto della storia della loro vita, dell’impegno politico e intellettuale.
È anche il ritratto di un’intera epoca, precisamente del periodo di tempo che si estende dalla fine della guerra ai nostri giorni.
Gorz, in questa lunga lettera, racconta anche di incontri avvenuti con uomini straordinari, come Sartre o Marcuse.
“Avevamo bisogno di creare insieme, l’uno attraverso l’altra, il posto nel mondo che ci era stato negato in origine.”
Dorine è una donna forte, risoluta e coraggiosa. Una donna che si è realizzata, che ha combattuto per ciò che desiderava, soddisfatta della sua vita. Al suo fianco abbiamo Gorz, un uomo che ama scrivere e che si potrebbe quasi definire un sognatore. Gorz cambia tanti lavori (come già accennato in precedenza), infatti passa dall’essere uno scrittore, poi un traduttore, e diviene anche un filosofo.
Forse vi chiederete: Dorine in tutto ciò dov’è? È lì al suo fianco, accetta questa necessità di dover sempre cambiare per via della sua insoddisfazione professionale. Nonostante questa continua alternanza lei è lì che lo comprende, che lo sprona e che soprattutto crede in lui, ancor più di quanto faccia lui stesso. Lei è stata capace di insegnargli a guardare il mondo con occhi diversi, di mostrargli cosa sono la pazienza, la semplicità, ma soprattutto l’amore.
Gorz con le sue parole ci racconta com’è stata la loro vita insieme, dall’inizio alla fine. Una vita travagliata, veramente povera e ricca di difficoltà. A un certo punto vedremo cambiare il loro ceto sociale e di conseguenza le loro abitudini, la loro vita e la relativa qualità. L’unica cosa che non è mai mancata nella loro storia è sicuramente l’amore, protagonista assoluto nei giorni bui e nei giorni luminosi. Sempre.
“Recentemente mi sono innamorato di te un’altra volta“
Le pagine di Lettera a D. Storia di un amore sono una vera e propria confessione dello stesso Gorz. Lui stesso ammette infatti di non aver scritto della moglie, in passato, in modo adeguato, di non averla descritta come si deve. Confessa che non era lei a non essere in grado di fare nulla senza di lui (cosa che aveva insinuato in vecchi scritti), ma l’esatto contrario, perché in tutte le sue opere Dorine è sempre lì, all’interno di ogni pagina. Insomma, non esiste opera senza Dorine, e anche dove non ne parla esplicitamente lei c’è.
Lettera a D. Storia di un amore, oltre che a essere il racconto della loro storia dagli inizi, è anche lo specchio della società in cui vivevano, con tutti i pregiudizi del tempo. Gorz accompagna la sua Dorine nella sua malattia e poi nella morte, e in questa la segue anche. Con la fine della loro vita termina la loro magnifica storia.
“Ci siamo spesso detti che se, per assurdo, avessimo una seconda vita, vorremmo trascorrerla insieme“
Tutte le nostre parole hanno la funzione di spingervi a leggere questo libro, perché ne vale davvero la pena. Questa è un’opera che arricchisce l’anima, le frasi scritte nero su bianco vi entreranno dentro, s’insedieranno e lasceranno un segno difficile da eliminare. Una volta che deciderete di leggere della storia di Dorine e Gorz verrete completamente risucchiati dalla potenza di queste pagine e, quando terminerete la lettura (accadrà velocemente, ve lo assicuriamo), vi lascerà un vuoto dentro difficile da colmare.
Leggete questa storia e lasciatevi rapire dall’amore.